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PROGRAMMI ELASTICI E ADATTABILI ALLE ESIGENZE PERSONALI: |
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Si discutono avventure e viaggi, da personalizzare |
giorno 1 - Sab.
Arrivo all'aeroporto di Johannesburg. Trasferimento a Pretoria (c.ca 40 minuti). Conoscenza della città, tranquilla capitale del Paese, del suo centro compatto e vivibile, degli ampi marciapiedi ombreggiati e delle strade fiancheggiate da verdi alberi; giro sul Mall e magari visita ad un paio di musei e/o all'imponente e particolare Vortrekker Monument e della zona circostante, simbolo dell'orgoglio, della storia e della Nazione boera in Africa. Serata nei quartieri del divertimento notturno di Hatfield e Brooklin. Pernottamento a Pretoria.
giorno 2 - Dom.
Trasferimento a Durban (circa 5/6 ore), scendendo dall'altopiano del Gauteng sino al mare, percorrendo una veloce autostrada che attraversa ampi panorami ondulati delle infinite alture del Kwazulu-Natal. Pomeriggio per la prima visita di questa città sull'Oceano indiano, sede di una cultura multirazziale, brulicante di vita e divertimento. Possibile nuotata ristoratrice e divertimento sfidando le onde e la nostra perizia cavalcando una tavola di surf nelle calde acque del fronte-mare cittadino. Pernottamento a Durban.
giorno 3 - Lun.
Giornata dedicata a
Durban. La promenade del 'Miglio dorato', le numerose spiagge protette
ed organizzate, la marina e il porto in fermento permanente, il centro
storico ed il famoso mercato di Victoria Street…
Il pomeriggio a rilassarsi e divertirci al nuovissimo Ushaka Marine
World, con un incredibile e singolare acquario in un gigantesco
relitto, giochi d'acqua, boutiques e delfinario...
Sera magari al cinema in tre dimensioni "Imax", o al casinò sul mare
fra le palme ...
Pernottamento a Durban.
giorno 4 - Mart
Trasferimento al villaggio di Santa Lucia (circa 3/4 ore), su un estuario nel pieno del Parco nazionale dall'omonimo nome, percorrendo una bella strada che costeggia l'oceano e gentili paesini abitati dalle popolazioni zulù. Ardua scelta fra le molte possibilità offerte in questa zona (cena etnica, danze, escursioni, kayak, eccetera): sicuramente vi dovrà essere un tour in barca sull'estuario e sul lago, osservando e fotografando da vicino numerosi ippopotami, enormi coccodrilli, aquile pescatrici e vari altri animali selvatici e godendo del rosso tramonto sulla giungla. In stagione, si può senz'altro organizzare l'osservazione delle balene che migrano, e le gigantesche tartarughe marine che depongono le uova sulla spiaggia...Cena d'eccezione (magari una 'croc'pizza o dell'ottimo pesce annaffiato di vino speciale…). Pernottamento a Santa Lucia.
giorno 5 - Merc.
Tenendo come base il
delizioso villaggio di Santa Lucia, isolato dalle rotte principale e
perciò assai tranquillo e vivibile, si userà della nostra giornata per
la visita del Parco nazionale, che comprende in un piccolo spazio molti
diversi ecosistemi di interesse mondiale (il St. Lucia Wetland Park si
trova meritoriamente nella lista del patrimonio mondiale tutelato
dall'Unesco, a ragione della sua specificità ed importanza
naturalistica….…). Visita al rettilario locale. Breve trasferimento
alla spiaggia bianchissima e soleggiata di Cape Vidal, buttandoci in
acqua, ammirando magari con maschera e boccaglio molti pesci tropicali
che si riparano dalle correnti in pozze placide. Osservazione delle
rare scimmie locali o delle più comuni della specie Vervet che ci
occhieggiano dagli alberi. Circuito in macchina nel Parco, costeggiando
il lago Banghazi, con la certezza di vedere, oltre ad uno scenario
selvaggio e vergine, gruppi di zebre, miti antilopi, facoceri, gnù
diffidenti, bufali, ecc. e probabilmente anche rinoceronti e giraffe.
Pernottamento a Santa Lucia.
giorno 6 - Giov.
Visita ai magnifici
parchi nazionali di Hluluwe e Imfolozi, assolutamente fra i migliori
del Sudafrica, dove dalle loro piste si potranno osservare
(praticamente 'in solitaria') moltissimi animali selvaggi di tutte le
taglie. Da questo punto di vista questi due parchi, confinanti fra loro
risultano essere assai premianti e soddisfacenti, con la certezze di
incontrare giraffe, elefanti, zebre, antilopi a bizzeffe, rinoceronti,
facoceri, uccelli multicolori e molto altro.
Trasferimento a Sodwana Bay e pernottamento al villaggio omonimo.
giorno 7 - Ven.
Giornata dedicata
all'incontaminato parco nazionale di Sodwana Bay, con possibile
escursioni a piedi, immersioni subacquee a visitare vari fondali
considerati fra i migliori del Mondo, con un ricchissima fauna e flora
marina (fra cui tartarughe, murene, barracuda, possibilmente squali…),
sempre tenendo conto che qui è la casa del celocanto, un pesce che si
pensava estinto da milioni di anni, recentemente 'riscoperto' vivo e
vegeto…
Comunque relax sulla bella e ampia spiaggia sabbiosa, su una magnifica
baia bordata di maestosi alberi ombrosi.
Pernottamento al villaggio di Sodwana
giorno 8 - Sab.
Visita al villaggio
culturale zulù, un vero must turistico per chi vuole conoscere la
cultura, i costumi la musica degli antichi ed attuali abitanti di
questa terra. Oltre ad assistere e partecipare alla visita ed allo show
con danze e cori tribali di guerrieri in costume e ragazze agghindate
nel costume tradizionale, potremo fare comodi acquisti di ottimo
artigianato zulù, dalle caratteristiche artistiche di rilievo e molto
belli ed adatti per regali da portare a casa.
Trasferimento poi nello Zwaziland (circa 4 ore), attraversando panorami
agresti e solitari, privi di traffico e assai rappresentativi di
quest'area pastorale.
Arrivo al Hlane Royal national park ed escursione in Land Rover verso
il certo incontro con gruppi di leoni, elefanti ed altri mammiferi ed
uccelli.
Pernottamento all'interno del parco, a diretto contatto dell'ambiente
selvaggio che ci circonda.
giorno 9 - Dom.
Escursione (in
macchina o bicicletta) all'alba in questo suggestivo Parco dalla
vegetazione straordinariamente caratteristica, abitato da numerosi
rinoceronti bianchi (i più grandi, della specie), impala e altri
animali selvaggi…
Trasferimento verso le pittoresche Ezulwini e Malkerns Valleys, sedi
storiche della più pura tradizione swazi. Visita al villaggio
culturale, a rintracciare le orme dell'interessante passato di queste
genti, assistendo allo spettacolo ed ai loro canti in costume tipico.
Ingresso nel Parco nazionale Mlilwane e escursione serale in questo
scenografico ambiente. Pernottamento all'interno del Parco, magari in
una caratteristica struttura tradizionale 'a nido d'api'-
giorno 10 - Lun.
Al mattino giro fra le splendide alture del Parco nazionale Mlilwane, in bici, a piedi, a cavallo, in macchina…incontrando certamente molti animali, specie vari tipi di antilopi, zebre, facoceri, gnù e probabilmente anche coccodrilli ed ippopotami. Si potrà volendo fare una digressione a Manzini, la città più grande (ma assai vivibile) dello Stato, poi recarsi in un paio di 'must' come la fabbrica delle candele' "Swazi Candles" o il villaggio artigianale, per acquistare oggetti particolari e molto belli di artigianato locale. Spostamento poi, salendo le montagne ad ovest, verso la piccola caratteristica capitale di Mbabane e quindi percorrendo l'isolata via verso nord, entrare di nuovo in Sudafrica, ove con ancora un paio d'ore di guida, attraversando vasti panorami caratteristici, si arriverà a Sabie, nelle montagne dello Mpumalanga, ove si pernotterà.
giorno 11 - Mart.
Giornata dedicata ad un ampio tour delle molte cascate scenografiche presenti in queste montagne, seguendo un circuito consolidato che tocca il 'villaggio fantasma' di Pilgrim's Rest, pittoresco retaggio, molto ben conservato della 'corsa all'oro' sudafricana e tutte le tappe spettacolari sulla cresta del Blyde River Canyon (dai nomi evocativi come il Pinnacolo, la Finestra di Dio, la Vista meravigliosa, le Buche della fortuna di Bourke, i tre Rondavels…), molto panoramiche ed attrattive. Si completa quindi un loop che ci porta di nuovo a Sabie, bel villaggio tranquillo di montagna, attraversato da un incantevole fiumiciattolo, pieno di ottimi ristorantini e negozietti di artigianato locale. Pernottamento ivi..
giorno 12 - Merc
Trasferimento al
celeberrimo Parco nazionale Kruger, scendendo dalle montagne del
Drakensberg su una strada panoramica che attraversa interessanti
villaggetti. La giornata viene dedicata alla visita del Parco, famoso
in tutto il Mondo, ricco di animali e scorci naturali di solido
interesse. La presenza in questo Parco di molti altri turisti, rispetto
ai Parchi visitati finora, non ci influenzerà minimamente dal valutare
correttamente e positivamente la ricchezza della fauna e della
vegetazione presente. Non mancheremo di notare anche l'organizzazione e
le attrattive presenti nello Skukuza Rest Camp, dove potremo comprare
molti oggetti d'artigianato di qualità, a ricordo del nostro viaggio
sudafricano.
Pernottamento all'interno del Parco.
giorno 13 - Giov.
Si prosegue, entrando
un po' di più nel profondo, nella visita al Parco Kruger che, data la
sua vastità e varietà di ambienti ed ecosistemi, meriterebbe una visita
ben più articolata e profonda del solo paio di giorni che possiamo
dedicargli… Anche oggi, avremo la conferma di come una buona politica
di conservazione ed un'intelligente gestione, possono amalgamare le
esigenze del visitatore interessato alla natura incontaminata, con le
visioni protezionistiche dei conservazionisti e naturalisti più
ortodossi.
Pernottamento all'interno del Parco.
giorno 14 - Ven.
Trasferimento a Pretoria (c.ca 5 ore). Riposo e ultima visita della città. Pernotto ivi..
giorno 15 - Sab.
Breve trasferimento a Johannesburg, dove potremo visitare qualche punto di interesse turistico di rilievo (come per esempio il famoso Museo dell'Apartheid o Soweto, o qualche quartiere come Montecasino o Melville) e magari spendere le ultime ore a divertirci alla 'Disneyland' locale, fra una colata d'oro e una visita nel profondo dei cunicoli di una miniera, fra la ruota panoramica con lo splendido skyline cittadino in fronte e qualche montagna russa…
La partenza per l'Italia dipenderà dall'ora del volo, questa sera o domani mattina…
Tratte aeree: Italia /Johannesburg e ritorno
Note:
-Itinerario morbido, dal punto di vista fisico, con qualche leggera
camminata, a piacere. Numerosi spostamenti e trasferimenti in macchina,
tuttavia quasi sempre su strade comode e prive di traffico.
Anche le visite nei parchi nazionali avvengono di norma a bordo della
vettura, con qualche camminata a piedi od escursione a cavallo o in
bici.
-La temperatura è in genere ben sopportabile (siamo al di fuori della
fascia tropicale/equatoriale) e dipende dal periodo dell'anno e
dall'altitudine (dal livello del mare a circa 2.000 slm), ma non
toccherà mai estremi insopportabili.
-Consigliabile equipaggiamento per snorkelling (noleggiabile comunque
sul posto)
-Le offerte del pernottamento e la ristorazione sono ottime e
variegate, potendo scegliere in una vasta gamma di proposte di ottima
qualità e vari livelli di spesa
-La situazione sanitaria è piuttosto buona ed anche nella zona
teoricamente più 'a rischio' (come per esempio nel Parco Kruger o nello
Zwaziland) le precauzioni da prendere sono minime e poco pesanti