Venerdì
Imbarco su un volo serale dall'Italia
per l'India
Sabato
Mattino arrivo a Delhi, trasferimento
in hotel e riposo dal viaggio. Nel pomeriggio si inizia la conoscenza
della città, che colpirà a prima vista sia per la diversità fra la sua
parte "new" e quella"old", che per la sua apparente invibilità, ma che
poi si rivelerà straordinariamente vitale e piena di attrazioni.
Pernottamento a Delhi
Domenica
Giornata dedicata ad approfondire la
visita di Delhi. Visiteremo naturalmente la Tomba Humayan e i Monumenti
del Qutb Minar, due siti che sono inclusi già dal 1993 nella lista
Unesco del Patrimonio culturale dell'Umanità; ma ci daremo da fare per
inserire nel nostro giro anche molti altri luoghi che oggi, domenica,
saranno visitati anche da centinaia di indiani gentili e disponibili,
che ne vanno molto fieri. Visiteremo così il famoso Forte rosso, la
Grande Moschea, i luoghi della cremazione del Mahatma Ghandi e di
Indira Ghandi, i grandi e caotici bazar della Old Delhi, la circolare,
moderna e particolare Piazza Connaught, ecc.
Pernottamento a Delhi.
Lunedì
Si viaggia di buona mattina in treno
'veloce' ("Shatabdi Express" : c.ca 6.30 hr) sino a Ajmer, ove si
scende; ci si trasferisce poi immediatamente a Pushkar; dove si
prenderà familiarità col villaggio, sito in una valle a circa 12 km da
Ajmer, e si verrà subito strabiliati dall'atmosfera eccezionale che
oggi qui si respira, decuplicata dalla concomitante presenza della più
disparata folla di veri personaggi di ogni estrazione, congregati qui
per una fondamentale festività indù (Pushkar è uno dei cinque luoghi
principali di pellegrinaggio per i fedeli induisti), e per la camel
fair, la più grande del Mondo, che coincide col periodo della 'mezza
luna piena' di ottobre-novembre. Si verrà investiti dai colori
variopinti dei costumi della moltitudine di fedeli, dai visi e dalle
caratterstiche delle più diverse etnie, dai gruppi disparati di
villeggianti in festa che hanno viaggiato giorni e giorni per essere
presenti a questa "mela" (fiera) essenziale e gioiosa… Pernottamento a
Pushkar
Martedì
Visita di Pushkar; fantastica cittadina
sacra tutta bianca, sul bordo del deserto del Thar, che non si
dimenticherà facilmente. Tour attorno al pittoresco lago (uno dei più
sacri del Paese), ai suoi 52 ghats pieni di devoti che si bagnano, ai
templi (ce ne sono circa 400, di cui l'unico tempio a Brahma esistente
in India), ai mercati per strada, alle innumerevoli altre cose che si
possono incontrare in questi giorni per la particolare ed unica
occasione della celeberrima "fiera dei cammelli".
Si visitano i luoghi del mercanteggiamento, dove sono accampati per
tale occasione migliaia di mercanti e contadini da tutto il Nord-ovest
indiano; terreni e dune pieni di animali e tende, che si estendono dal
limitare della città al deserto circostante. La loro visita è un must
di assoluto rilievo, che sarà ancora più amplificato dal fatto che il
vero richiamo ed essenza della fiera si rintracciano ben di più nei
giorni che precedono le date ufficiali (cioè da domani a domenica 9
novembre), giorni nei quali avvengono le vere contrattazioni per la
vendita del bestiame (specie cammelli, riccamente dipinti e addobbati:
ce ne sono circa 25.000!) fra i caratteristici e fieri Rajastani, che
poi inizieranno piano piano ad andarsene. Le occasioni per fotografie
ed incontri nel villaggio saranno centinaia, il tramonto sulle dune e
l'osservazione della moltitudine di gente proveniente da ogni parte
dell'India, dei moltissimi sadhus e pellegrini, faranno da cornice a
questi giorni fantastici a Pushkar, che comunque già da sola vale in
ogni momento una sua particolare visita e soggiorno. Pernottamento a
Pushkar
Mercoledì
Si dedica parte di questo giorno a
Pushkar, dove non ne avremo mai abbastanza di esplorare la fiera che
oggi entra ufficialmente nel vivo, respirando nel villaggio la
pregnante atmosfera di grande festa e profonda religiosità (si crede
che una visita a questo luogo e un bagno nel lago, in questi giorni in
cui "tutti gli Dei sono presenti nel villaggio" purifichi dai peccati).
Osserveremo da uno dei moltissimi ristorantini posizionati
strategicamente le migliaia di persone da tutta l'India che affollano i
tendoni; ci godremo la vista dei fedeli che si divertono nell'ingenuo e
semplice luna-park, visiteremo la spianata nello 'stadio' dove si
organizzano esposizioni, corse e gare di bellezza per il bestiame, e
molto altro.
Parte della giornata verrà anche dedicata alla visita della vicina
città di Ajmer, che ci terrà occupati per un po' di ore nel tour ai
suoi palazzi (il "Tempio Rosso" in centro è un'istruttiva immersione
nella cosmologia jainista…), alle moschee (l'antica
"Adhai-Din-Ka-Jhonpra" in collina e l'affollato, bello e particolare
santuario "Dargah" in centro, saranno un ricco esempio della cultura,
religiosità ed architettura musulmana), al laghetto artificiale con dei
padiglioni elaborati di marmo sulla sua riva, eccetera.
Pernottamento a Pushkar
Giovedì
Trasferimento a Chittogarh
(Chittargarh, o Chittaurghar, a circa 180 km da Ajmer); città poco
visitata dal turismo di massa, nella quale l'attrazione principale è il
sovrastante forte del VII secolo, assai vasto e pieno di simboli delle
storie d'eroismo e passione delle popolazioni medioevali del Rajasthan.
Nel forte vedremo molti esempi d'architettura rajput, visiteremo in
special modo la Torre della Vittoria, i Palazzi di Rana Kumbha e Rani
Padmini (XIV sec.), il Tempio del Sole (dedicato a Kali, la Dea del
coraggio e della potenza) ed altre rovine a memoria delle passate
storie di conquiste, assedi e difese della città.
Proseguiremo poi per Udaipur (Chittogarh/Udaipur c.ca 110 km), una
delle città più romantiche dell'India, della quale inizieremo la
visita.
Pernottamento ad Udaipur [eventualmente, nel magnifico e spettacolare
Lake palace Hotel, già palazzo del Maraja, su un'isoletta nel lago
Pichola in mezzo alla città vecchia]
Venerdì
Resteremo oggi ad Udaipur, città ben
inserita sui percorsi turistici tradizionali, da alcuni chiamata - per
l'atmosfera, le attrazioni ed il piacere estetico che produce - la
Venezia dell'Est. Cercheremo di restare nella parte 'storica', che si
differenzia moltissimo dai conglomerati urbani tipici, talvolta
opprimenti dell'India; visiteremo le gallerie, i musei e i suoi
magnifici palazzi, fusione delle architetture mugal e rajput;
percorerremo le stradine della città vecchia; saliremo in collina per
ammirare il panorama ed i laghetti sottostanti, nei quali faremo una
piccola crociera; ci riposeremo in gardini ben tenuti, entreremo nei
negozietti a fare incetta d'arte e artigianato locali…
In serata, ci imbarcheremo su un volo per Bombay. Arrivo a Bombay,
trasferimento in hotel e pernottamento ivi.
Sabato
Visita alle principali
attrazioni di questa gigantesca metropoli, sia nella parte di Colaba
(la punta della penisola, turistica e commerciale, ordinata e pulita,
dove si trova anche la "Porta dell'India", probabilmente il simbolo più
noto della città), sia nelle parti più a nord, dove si trovano gli
immensi bazars all'aperto, i palazzi coloniali, la spiaggia di
Chowpatty, l'enorme lavanderia municipale (con migliaia di lavandai che
fanno il bucato all'aperto, quasi come forzati), la moschea sul mare
Haji Ali, eccetera. Faremo un tour nella baia, nel quale si potrà
senz'altro vedere la città da un altro punto di vista, più tranquillo e
rilassante e approfitteremo per procedere oltre a visitare l'isola di
Elephanta, con le sue sculture religiose e i suoi templi scavati nella
nuda roccia.
Avremo forse ancora un po' di tempo per gli ultimi acquisti indiani, a
prezzi straordinariamente bassi, prima di imbarcarci per un volo
serale/notturno per l'Italia.
Arrivo in Italia domenica mattina.